Giordano Bruno illuminato del suo tempo
Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell’illusione dei sensi, crediamo a ciò che appare, ignoriamo che siamo ciechi e sordi. Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi. Non è la materia che genera il pensiero ...è il pensiero che genera la materia.
Le parole di Giordano Bruno, pronunciate più di quattrocento anni fa, si rivelano di una sconcertante attualità: questo in effetti è il momento in cui la società sta comprendendo che ognuno è artefice del proprio destino, anche se per la maggior parte del tempo, vittima di una realtà apparente.
A questo punto i dubbi ci assalgono, pensiamo di essere solo delle pedine in balia degli eventi: questo è il momento di essere consapevoli di chi siamo.
In realtà noi siamo entità spirituali che stanno vivendo un’esperienza materiale, e possediamo uno strumento che ci permette di cambiare la nostra realtà, il pensiero. Utilizzato con la giusta intenzione, esso ci permette di modellare la nostra apparente realtà e generare una vita che ci renderà liberi e felici.